29/8/2020 – Dopo il grande successo di pubblico con quasi 5000 spettatori registrati durante la prima parte di programmazione, l’Ostia antica Festival – Il Mito e il Sogno riprenderà con piccole variazioni sul calendario a partire dal posticipo dei due eventi con Vincenzo Salemme e Samuel previsti rispettivamente per il 30 agosto e 3 settembre e riprogrammati per il 16 settembre e 20 settembre e l’annullamento del concerto “Carmina Burana” che verrà recuperato nella prossima edizione della rassegna il 5 agosto 2021.
Il festival ripartirà quindi il 1 settembre con il concerto di Francesco Gabbani “Inedito acustico” per proseguire venerdì 4 settembre con Andrea Perroni che torna sul palco di Ostia Antica con lo spettacolo “Dal Vivo”: definito perla rara dalla critica, lo show prevede anche l’interpretazione in una veste completamente nuova di brani musicali che hanno segnato la carriera dello showman.
Il 5 settembre Stefano Massini, lo scrittore così amato per i suoi racconti in tv del giovedì sera a Piazzapulita, porta in scena “L’alfabeto delle Emozioni” per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci; domenica 6 settembre “Dal vivo sono molto meglio” con Paola Minaccioni e tutti i suoi personaggi, nati in tv, al cinema o alla radio, per offrire uno spaccato dei nostri tempi, una surreale sequenza di caratteri che incarnano i dubbi, le paure e le nevrosi del momento.
Martedì 8 settembre un nuovo inserimento nel programma, il “Concerto per un Nuovo Mondo” con l’Orchestra Sinfonica Città di Roma, diretta dal Maestro Pier Giorgio Dionisi che eseguirà musiche di Dvorak e Rossini.
Venerdì 11 settembre ultimo appuntamento della rassegna Anthology con l’omaggio a Pino Daniele, presentato dal gruppo Gente Distratta che vede come ospite speciale, colui che per tanti anni è stato il percussionista preferito del cantante partenopeo: Tony Esposito.
Sabato 12 settembre, “Best of” con Lillo e Greg – con la partecipazione di Vania Della Bidia e del Maestro Attilio Di Giovanni – che riproporranno tutti i cavalli di battaglia tratti dal loro repertorio teatrale, televisivo e radiofonico.
Domenica 13 settembre il live di James Senese, una dirompente miscela di “negritudine” che unisce stilemi jazz, funk, afro con la radice musicale partenopea.
Mercoledì 16 settembre Vincenzo Salemme con il suo “Napoletano? E famme ‘na pizza”, guida ironica per sfuggire ai luoghi comuni partenopei (tratto dal suo ultimo omonimo libro uscito a marzo per Baldini&Castoldi)
Giovedì 17 settembre Claudio Bisio e Gigio Alberti in “Ma tu sei felice?”, una lettura-spettacolo dal libro di Federico Baccomo. Venerdì 18 settembre terzo appuntamento del festival con la musica classica con “Dialoghi Sinfonici Ouverture e arie d’opera” con EICO – Europa InCanto Orchestra diretta da Germano Neri: un nuovo format in grado di coinvolgere il pubblico in maniera diretta e partecipativa all’evento concertistico, grazie all’intervento del Direttore d’Orchestra che interagisce con la platea guidandola alla scoperta degli aspetti, non solo musicali, che hanno influenzato le creazioni dei compositori.
Sabato 19 settembre con il giornalista e Portavoce dell’UNICEF Italia, Andrea Iacomini in “La mossa di Tetsuya” che porta in scena i diritti dei bambini e le bambine attraverso un monologo che racconta le tante esperienze vissute nei luoghi più dimenticati della Terra. Lo spettacolo vedrà la partecipazione del coro Europa InCanto composto da circa 40 studenti dai 6 ai 12 anni che canteranno Ahisma degli U2 e Il costume da Torero di Brunori Sas. I due brani verranno eseguiti, per lanciare un messaggio di responsabilità e fratellanza universale, anche nella Lingua italiana dei Segni.
Il festival si concluderà il 20 settembre con Samuel che proporrà un live che ripercorrerà tutta la sua vita di ricerca sonora, dal “Il Codice Della Bellezza”, suo primo album solista, ad alcuni brani acustici dei Subsonica, fino alla sperimentazione elettronica dei Motel Connection