11/03/2020 – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno ulteriormente rinforzato la presenza di militari sul territorio per far fronte alle esigenze imposte dalla situazione di emergenza epidemiologica da Coronavirus.
In questo contesto, le pattuglie di Carabinieri stanno dedicando parte della normale attività di controllo del territorio alla verifica delle misure urgenti decise dal Governo in tema di gestione e contenimento del virus, a partire dalla motivata circolazione di persone e veicoli in strada.
Ad Acilia, i Carabinieri hanno denunciato la titolare di un ristorante che è stata trovata con il proprio esercizio commerciale aperto oltre le 18. Conseguentemente l’esercizio è stato fatto sgomberare ed è stata inoltrata formale comunicazione al Comune di Roma per l’emissione del provvedimento di sospensione dell’attività; a carico della donna è scattato anche il suo deferimento all’Autorità Giudiziaria di Roma, per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”.
A Fiumicino, nella tarda serata di ieri, i Carabinieri hanno controllato e denunciato nei pressi di villa Guglielmi una coppia per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” poiché, nonostante fossero residenti a Cerveteri, si trovavano con l’auto a Fiumicino senza una legittima giustificazione.
Sempre per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” sono state deferite altre 3 persone dai Carabinieri di Ladispoli: il primo, un cittadino bulgaro residente a Cerveteri, è stato fermato dai militari a Ladispoli mentre circolava con la propria auto, senza un giustificato motivo; gli altri 2 sono stati controllati nella notte mentre girovagavano a Ladispoli a bordo del proprio mezzo, al di fuori del proprio comune di residenza.
A Vitinia, invece, i Carabinieri hanno individuato e denunciato, per deturpamento e imbrattamento di cose altrui, 3 giovani romani che, all’interno della locale stazione metropolitana, avevano precedentemente imbrattato le pareti interne dello scalo, con della vernice spray, realizzando le scritte “COVID-19”