19/9/2019 – “Lo diciamo da tempo, completamente inascoltati. Via dei Pescatori, una delle arterie più importanti del Municipio X di Roma Capitale, versa in condizioni disarmanti. Dall’asfalto divelto in più punti, alle voragini, passando per le fronde degli arbusti che stanno letteralmente invadendo tutta la carreggiata nel tratto fra Via di Castelfusano ed il mare di Roma, Via dei Pescatori è una strada che deve essere interamente e rapidamente manutenzionata. Stupisce che per evitare responsabilità l’Amministrazione decida di procedere con la chiusura, per altro di un tratto, piuttosto che avviare un’opera di manutenzione complessiva della strada”. Lo dice in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.
“C’è poi il tema degli arbusti che invadono la carreggiata e costringono gli automobilisti a guadagnare il centro strada, per evitare contatti con rami e fogliame, determinando una condizione di pericolo enorme. Ma questo non sembra preoccupare chi Amministra il Municipio e la Città. Tutto ciò è ancora più stucchevole perché Presidente di Municipio, Sindaca della Città di Roma e dell’Area Metropolitana di Roma, sono espressione della stessa forza politica di maggioranza e quindi anche il tema del rimpallo delle competenze e delle responsabilità, troppo spesso utilizzato per gettare la croce sulle spalle agli avversari, fa riflettere sulla reale intenzione di procedere dando corpo ad un impegno concreto. Al netto di tutto – prosegue Possanzini – ci sono priorità che non possono essere assolutamente ignorate e la messa in sicurezza di Via dei Pescatori è una priorità assoluta che non può essere liquidata con la chiusura a tempo indeterminato della strada, scelta che per altro danneggia i cittadini, i residenti e le attività economiche. Si convochino subito e congiuntamente – conclude – le commissioni competenti, magari con un sopralluogo nel tratto che va da Via di Castelfusano fino allo svincolo che porta all’Ospedale Grassi e al plesso scolastico Mar dei Caraibi, un tratto di strada fortemente trafficato, danneggiato e allo stesso tempo gravemente ridotto dalla presenza di arbusti che invadono la corsia di scorrimento e che quindi è molto pericoloso”.