28/05/2018 – Nella “Sala meeting” dell’Aran Hotel di lungomare Paolo Toscanelli, si è svolta ieri mattina la conferenza stampa dal titolo “Municipio e poteri: il Grande Bluff del M5s”. Organizzata dal capogruppo delle liste civiche e autonomiste in Municipio X Andrea Bozzi e dall’associazione “Un Sogno Comune”, ha messo al centro della discussione una “Memoria di Giunta” del Campidoglio, a firma Assessore all’Urbanistica Montuori mai rivelata prima, che vuole abrogare la Delibera 18/2011 che assegnò per la prima volta dei Poteri decentrati ad un Municipio, proprio a quello del Mare di Roma. Alla conferenza hanno partecipato consiglieri municipali, cittadini, professionisti, associazioni e rappresentanti di varie categorie, che hanno riempito la sala ed hanno potuto anche dire la loro, in un incontro trasversale e aperto a tutti.

“C’è una Giunta Capitolina a cinquestelle che a otto giorni dal primo turno elettorale, udite udite, che vede nettamente in testa la sua candidata Di Pillo, incarica l’assessore all’Urbanistica di Roma Montuori di abrogare il decentramento concesso nel 2011 dall’allora Sindaco Alemanno, per riportare tutte le scelte fondamentali del nostro territorio, spiagge e Pua in primis, a Roma”. Dichiara Andrea Bozzi capogruppo liste civiche autonomi Ora è Un Sogno C in Municipio X.
“Poi c’è l’ex capo Ufficio Tecnico del Municipio X Cinzia Esposito che due mesi fa saluta e va a Capo Dipartimento Urbanistica del Campidoglio. Due indizi fanno una prova e 

bisogna gridarlo con forza, come avremmo fatto con qualsiasi altro partito in Campidoglio: il Municipio è delegittimato e andrebbe chiuso! Costava molto meno la Di Pillo come delegata del Sindaco e avremmo evitato prese in giro, anche perché non è un caso che in Consiglio discutiamo solo stupidaggini e tutte le questioni importanti le decide il Campidoglio”.
“Di fatto – aggiunge Stefano Faraoni dell’associazione” Un Sogno Comune” – siamo ancora commissariati, ma dalla politica. Dopo tutta la retorica del ritorno al voto, scopriamo che vogliono fare un enorme passo indietro sul 

decentramento. Se a questo si aggiunge che lo Statuto
della Città Metropolitana prevede la creazione dei Comuni urbani solo fra molti anni, si capisce che sotto c’è un grande imbroglio e che qui la democrazia, dopo la fase di commissariamento, è ancora sospesa. L’unica soluzione per questa città di autodeterminarsi è il referendum per l’Autonomia”.
“Tra i poteri in questione – conclude Bozzi – ci sono quelli sul Pua, sulle spiagge, sul verde, sul demanio e la cosa incredibile e che non hanno mai detto nulla delle loro decisioni. Presenteremo mozioni in Municipio e in Campidoglio per fermare subito questo scandaloso accentramento di poteri che svuota di fatto l’organismo Municipale democraticamente eletto solo sei mesi fa”.
DE PRIAMO – PICCA (FDI) – “La Giunta Raggi, grazie ad una mozione dello scorso novembre passata sotto silenzio punta ora ad abolire il decentramento sulle spiagge e il verde del Municipio X, cancellare così i poteri di autonomia attribuiti nel 2011 con il centrodestra per poter demolire il lungomuro. Un provvedimento alla chetichella che mette sotto scacco i servizi essenziali del territorio e per il rilancio del Mare di Ostia, un atto che conferma come la Giunta Di Pillo sia solo un ufficio passacarte della sindaca Raggi. Nel frattempo è la terza domenica senza servizi sulle spiagge pubbliche, con il risultato che i romani troveranno gli arenili sporchi e insicuri, chioschi non abbattuti e ancora in piedi, e per finire in bellezza i grillini hanno addirittura riportato i bagni chimici…spendendo ben 200 mila euro. Alla faccia della trasparenza e della razionalizzazione delle risorse economiche”. È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Andrea De Priamo vicepresidente dell’Assemblea Capitolina e consigliere comunale e Monica Picca capogruppo nel Municipio X.