24/04/2018 – “Cos’è successo a Sayal Milon? Chi l’ha ucciso?” Sono queste le domande che si sono poste ieri al Porto turistico di Ostia decine di persone che si sono ritrovate per chiedere che venga fatta chiarezza sulla morte di Sayal Milon, morto lo scorso 9 ottobre al San Camillo dopo un’aggressione a scopo di rapina. L’uomo, venne aggredito in via Enea Picchio, “era a terra da solo, si legge nel volantino distribuito dagli amici del giovane, agonizzante dopo essere stato colpito alla testa”. Venne prima ricoverato al G.B. Grassi di Ostia poi visto l’aggravarsi della sue condizioni venne trasferito all’ospedale romano dove il giorno dopo è morto. “Se qualcuno ha visto qualcosa – è l’appello lanciato – ci aiuti a far luce su questo omicidio anche in maniera anonima”. A disposizione un numero di telefono 3281167191 e una email shahinitalia@yahoo.com.
[…] trae origine dal ritrovamento, avvenuto in Via Enea Picchio ad Nuova Ostia lo scorso 8 ottobre, del giovane Milon Sayal, 33enne originario del Bangladesh, soccorso per strada da passanti e accompagnato, in ambulanza, prima all’Ospedale Grassi di Ostia […]