30/12/2017 – Roma, Ostia, Zagarolo e Velletri sono le aree dove la guardia di finanza ha eseguito nei giorni scorsi i controlli per contrastare la vendita di artifici e giochi pirotecnici per il cui acquisto è richiesto il porto d’armi e immessi in commercio al di fuori dei canali autorizzati e che hanno portato al sequestro complessivo di oltre 300 chili pronti per essere smerciati in vista della notte di Capodanno. Prodotti privi di marchio CE ovvero con il marchio CE palesemente contraffatto.
Denunciate all’Autorità Giudiziaria 5 persone, di cui 3 cittadini italiani e 2 di nazionalità
cinese, per il reato di detenzione e vendita di materiale esplosivo in difetto
dell’Autorizzazione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.
I petardi sarebbero stati destinati ad invadere il mercato “nero” capitolino, in previsione del
Capodanno, ponendo in pericolo gli incauti consumatori che, attratti dai prezzi più bassi
normalmente praticati dai venditori abusivi, acquistano materiale illegale, ignari della
categoria, delle principali caratteristiche costruttive (tra le quali il peso netto della massa
attiva del prodotto esplodente), indicazioni obbligatorie spesso non riportate su tale
materiale unitamente alla descrizione completa delle modalità d’uso.
Da segnalare il caso di un cittadino italiano che, nell’ambito dei posti di controllo effettuati
sulle principali arterie stradali della Capitale, è stato trovato in possesso di pericolosi petardi artigianali, con grave rischio della propria incolumità.
L’attività, che rientra nel dispositivo di controllo del territorio predisposto dal Comando
Provinciale, continuerà nelle prossime ore.
