26/8/2017 – Selvaggiamente picchiato per un’autovettura non lavata al meglio. A ricoverato in gravi condizioni Stefano Andreucci, 48enne imprenditore molto conosciuto e ben voluto a Fiumicino. Tutto è scaturito da una banale lita nata nell’autolavaggio di via Portuense. Ad accendere la discussione una donna che si era lamentata con il giovane del Bangladesh incaricato della pulizia delle auto che il lavoro non fosse stato fatto bene. La sua vecchia Bmw non era stata infatti tirata a lucido, secondo lei, alla perfezione. Le parole si erano fatte subito pesanti tanto da portare Andreucci ad intervenire per mettere pace tra la donna e il suo dipendente. Ad intromettersi però il marito della donna che ha rivolto un violento pugno al 48enne facendolo cadere in terra. Un urto violento in cui l’imprenditore ha battuto la testa. Pochi istanti e attorno a lui si è iniziata ad allargare una pozza di sangue. A soccorrere l’uomo un’ambulanza del 118 allertata dai dipendenti. Prima il trasporto al Grassi di Ostia e successivamente al San Camillo dove si trova ricoverato in prognosi riservata in coma vigile nel reparto di neurochirurgia. I sanitari stanno attendendo che l’ematoma si riduca per poterlo così operare.
Mentre Andreucci combatte nel suo letto d’ospedale a Fiumicino vanno avanti le indagini. Sul posto dell’aggressione sono immediatamente intervenuti gli agenti del vicino commissariato di polizia. Identificato l’aggressione, un cittadino di Ladispoli, per lui al momento è scattata la denuncia a piede libero per lesioni aggravate anche se la sua posizione potrebbe aggravarsi. La Procura di Civitavecchia ha infatti aperto un fascicolo su quanto accaduto. Nell’inchiesta entreranno i filmati delle telecamere presenti nell’attività commerciale che hanno ripreso tutte le fasi dell’aggressione.