Incendi a Castelfusano, PD X Municipio: “Ridicoli i presunti complotti anti-M5S. E’ il momento della responsabilità” 


18/7/2017 – “I deliri del Movimento 5 Stelle non si fermano nemmeno al confine della decenza. Dopo il tristemente famoso ‘complotto dei frigoriferi’, il capogruppo capitolino Ferrara e la Delegata al Litorale Di Pillo vedono una regia in chiave ‘anti-grillina’ anche negli incendi che stanno devastando la Pineta di Castelfusano. E’ evidente il disperato tentativo di ‘buttarla in caciara’ da parte di chi dovrebbe garantire la manutenzione del verde, la tutela dell’ambiente e della salute pubblica”. Lo dice in una nota il Partito Democratico del X Municipio. “I roghi degli ultimi giorni sono l’estrema conseguenza di una situazione di intollerabile degrado ed abbandono: la Pineta è una terra di nessuno, con un servizio di sorveglianza insufficiente e una cura del territorio nulla. Inutilizzabile anche la vasca di raccolta realizzata proprio per contrastare gli incendi, divenuta una vergognosa discarica senza che nessuna autorità sia intervenuta per sanare la situazione. Il 27 giugno scorso, abbiamo organizzato un incontro specifico sulla Pineta nell’ambito di ‘Unità è Festa’, ad Ostia Antica. E nei prossimi giorni verrà reso pubblico l’esito di un lavoro fortemente voluto dalla Regione Lazio, che ha nominato nel 2014 un Commissario ad Acta nella persona di Vito Consoli per redigere un Piano di Gestione di tutta la Riserva del Litorale, di cui Castelfusano fa parte. Il Piano, messo a punto anche grazie al contributo di cittadini e associazioni ambientaliste, detta regole certe cui tutte le istituzioni dovranno attenersi anche per la tutela, la vigilanza e la cura del nostro polmone verde. Il Partito Democratico del X Municipio garantirà il suo impegno affinché vengano scrupolosamente osservate le nuove linee guida. L’alternativa è continuare ad ignorare le proprie responsabilità, chiamando in causa le scie chimiche, i microchip sottocutanei o le sirene.”


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