1/6/2017 – Potenziare il servizio della Roma-Lido nell’ottica del progetto del nuovo Stadi. È il tema dell’incontro che si è tenuto questa mattina nel corso della riunione congiunta delle commissione urbanistica-trasporti a cui ha preso parte anche l’assessore Luca Montuori. Ad illustrare quanto detto è lo stesso assessore ai Trasporti Linda Meleo. “Nostro obiettivo è garantire un miglioramento dei trasporti e creare un collegamento diretto con il futuro impianto sportivo. E’ quanto ho ribadito in Commissione congiunta Urbanistica-Trasporti dove abbiamo illustrato il nuovo assetto dello Stadio ed elencato i punti fondamentali per la nostra amministrazione. Nello specifico – spiega la Meleo – è previsto un nuovo tronchino presso la stazione di Acilia, che creerà migliorie su due anelli ferroviari: San Paolo-Ostia e San Paolo-Acilia. Inoltre, nel piano è previsto l’acquisto di due nuovi treni e la riqualificazione di altri 8 mezzi già in possesso di Atac. Tenendo conto dei costi, dei tempi e dei benefici, per noi il potenziamento della tratta Roma-Lido è una scelta che genera vantaggi sul territorio molto importanti, più del prolungamento della metro B previsto inizialmente, prolungamento per il quale, lo ricordo, già da tempo i tecnici di Roma Capitale hanno espresso un parere tecnico negativo. In sostanza, il progetto dello Stadio è un’opportunità per la città e un’occasione per migliorare i collegamenti delle zone periferiche fornendo vantaggi visibili alla popolazione.
I dati infatti sono chiari. A oggi utilizzano la Roma Lido circa 50mila persone al giorno per un totale di circa 75mila viaggi, mentre il bacino di utenza potenziale è di circa 195mila persone che abitano nel quadrante e questo progetto sui trasporti, oltre che essere funzionale al nuovo polo sportivo, potrà solo che migliorare il servizio in tutta l’area”. Un progetto che però non convince del tutto Odissea Quotidiana che da sempre racconta i disagi che gli utenti dei trasporti romani si trovano a dover affrontare. “Il tronchino ad Acilia – spiegano – c’è già ed è funzionante, visto che viene utilizzato saltuariamente per la corsa Acilia>Roma delle 8:11 quando ci sono abbastanza treni. Gli 8 treni da ristrutturare, in realtà la ristrutturazione è già in corso, quindi nulla di nuovo, sono le famigerate MA200, dei treni ex Giubileo del 2000 che non hanno mai funzionato né sulla Metro A, né sulla Metro B. I mezzi ad oggi continuano ad avere notevoli problemi, soprattutto alle porte. Che senso ha – chiedono – continuare a investire su dei treni difettosi a metà della loro vita tecnica? I due nuovi treni quasi sicuramente saranno presi dal mercato dell’usato, visto che la Roma-Lido ha delle specifiche tecniche piuttosto particolari. Nessun’azienda ferroviaria – concludono – progetterà e aprirà una linea produttiva di nuovi mezzi specifici per solo due convogli”.
Un doppio anello per potenziare la Roma-Lido. Il progetto dell’assessore Meleo
I dubbi di Odissea Quotidiana sull'effettiva fattibilità del progetto