30/05/2017 – Questa mattina è stato sottoscritto un accordo tra l’amministrazione comunale, la Capitaneria di Porto, l’Authority e le compagnie di navigazione, per ridurre l’inquinamento nel porto di Civitavecchia.
In base all’accordo, le compagnie di navigazione si impegneranno durante le fasi di ormeggio e un’ora prima di entrare in porto a far funzionare i motori ausiliari delle navi con un combustibile a basso tenore di zolfo. In alternativa – come si legge nell’accordo – all’uso del combustibile per uso marittimo con tenore di zolfo non superiore allo 0,10% in massa, le compagnie potranno utilizzare i metodi di riduzione delle emissioni di cui all’articolo 295, commi 19 e 20, del decreto legislativo n. 152 del 2006, come modificato dal decreto legislativo n.112 del 2014, facendo pervenire alla Capitaneria di porto di Civitavecchia”.
Inoltre, i comandanti e gli equipaggi delle navi riceveranno norme scritte per gestire le macchine di bordo. Le norme servono a ridurre, il più possibile, le emissioni nocive dei gas di scarico.
Negli accordi, si stabilisce che la Capitaneria di Porto dovrà valutare in base ai suoi poteri, la quantità di zolfo nei carburanti delle navi. Ai trasgressori dell’accordo, verrà imposta una sanzione tenendo conto dalle normative vigenti in materia.
Le compagnie, nel rispetto dell’accordo, dovranno comunicare periodicamente all’Autorità di sistema portuale e al Comune di Civitavevcchia la conformità o meno all’accordo, dei controlli effettuati dalla Capitaneria di porto, anche ai fini della pubblicazione sui loro siti web istituzionali.