Leonardo Da Vinci, inaugurata area di imbarco “E”


21/12/2016 – E’ stata inaugurata oggi, all’aeroporto Leonardo da Vinci, la nuova area di imbarco internazionale E, destinata ai voli Extra Schengen. All’evento, presieduto dall’Amministratore delegato del gruppo Atlantia Giovanni Castellucci e dall’Amministratore delegato di Aeroporti di Roma Ugo de Carolis, sono intervenuti il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, il Presidente dell’Enac Vito Riggio.

La nuova area E, di circa 90.000 metri quadrati, è stata completata nei tempi previsti sfruttando con massima efficienza il sedime aeroportuale, senza consumo di suolo aggiuntivo. Si tratta di un’infrastruttura all’avanguardia in Europa, che potrà ospitare oltre 6 milioni di passeggeri in più all’anno. Grazie ai 22 nuovi gate complessivi, la capacità di imbarco dello scalo verso destinazioni Extra-Schengen viene di fatto raddoppiata. L’investimento è pari a 390 milioni di euro.
L’opera si compone di due grandi strutture, tra loro direttamente collegate: un innovativo Molo dedicato ai voli, con uscite di imbarco e sbarco in grado di consentire l’attracco ai più grandi aeromobili disponibili sul mercato. Un’esclusiva galleria dello shopping, tra le più grandi realizzate in un hub europeo, che rappresenta una “Piazza del Made in Italy” con un’offerta unica nel settore moda-lusso (40 punti vendita con le migliori griffe italiane e internazionali) e ben 10 ristoranti dall’offerta fortemente qualitativa e diversificata.
Per dare un’idea delle dimensioni dell’Area di Imbarco E, basti pensare che l’insieme delle pavimentazioni interne è pari a 132mila mq, l’equivalente di 20 campi da calcio. La superficie delle vetrate riempirebbe la superficie di 48 piscine olimpioniche, mentre l’acciaio impiegato per la costruzione equivale a 4,5 volte il peso della Tour Eiffel.

“Questo nuovo molo è una bellissima struttura che nasce da un investimento importante e che cambia radicalmente il nostro hub internazionale. In questi ultimi anni sono stati fatti grandi passi in avanti, molto importanti, e oggi facciamo un ulteriore salto di qualità. Ci sono tutte le condizioni per proseguire questo lavoro all’interno dell’attuale sedime e tutte le caratteristiche per poter procedere in una visione integrata con l’Area metropolitana di Roma e il Comune di Fiumicino. Adesso servono interventi infrastrutturali per adeguare la grande viabilità e la parte ferroviaria”. Lo ha dichiarato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, in occasione dell’inaugurazione della nuova area di imbarco internazionale E all’aeroporto Leonardo da Vinci, destinata ai voli Extra Schengen.

Il molo per gli imbarchi e sbarchi

Sono oltre 90 le destinazioni Extra-Schengen raggiungibili dalla nuova infrastruttura, per un complesso di oltre 13 milioni di passeggeri serviti, sia in partenza che in arrivo. Il Molo è dotato di 14 gate (che, uniti agli 8 nuovi gate realizzati al piano terra del mall commerciale, compongono in totale 22 nuovi gate) e altrettante posizioni di parcheggio aeromobili, di cui sette per aerei wide body, tutte servite da finger per l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri. Alcune posizioni sono dotate di pontili su due livelli, che serviranno contemporaneamente ambedue i piani – il “main e l’upper deck” – degli aeromobili di grandi dimensioni, disponibili sul mercato. E’ da qui che, già da stasera, verranno imbarcati i passeggeri di Alitalia-Etihad, delle compagnie dell’alleanza  Sky Team, insieme alle altre compagnie che operano su Fiumicino per le numerose destinazioni di lungo raggio e di breve raggio Extra Schengen. Al livello interrato del Molo, saranno operativi due innovativi sistemi di trattamento dei bagagli in partenza e in transito – l’HBS (Hold Baggage Screening) e il BHS (Baggage Handling System) – che servono l’intera area. L’operatività del Molo inizierà oggi pomeriggio: il primo volo partirà alle 17.30, diretto a Teheran. Il primo sbarco avverrà invece alle 17.55, con un volo proveniente da Londra.

La Piazza del Made in Italy (Airport Mall)

Il nuovo edificio di 10.000 metri quadrati, direttamente collegato al Molo, rappresenta il luogo dove i passeggeri – in buona parte stranieri – potranno trascorrere un tempo di qualità e usufruire di comfort e servizi fino a pochi minuti prima dell’imbarco. La “Piazza del Made in Italy”, suddivisa in tre piani, ospita infatti i più prestigiosi brand del lusso e della moda internazionale, con il top delle linee commerciali e delle tendenze del momento, in 40 nuovi store. Per soddisfare i palati dei viaggiatori, la galleria commerciale propone, inoltre, 10 nuove attività di ristorazione, con un’offerta ricca di prodotti e abbinamenti enogastronomici per tutti i gusti, a partire dai prodotti di eccellenza del territorio, elaborati tra gli altri dallo chef stellato Heinz Beck. L’offerta food è fortemente differenziata e spazia dal menu asiatico al burger gourmet, ovviamente per soddisfare le esigenze di un target internazionale. Completano l’infrastruttura, al piano terra, 8 nuovi gate di imbarco.

Il segno architettonico e l’impronta “green” dell’area di Imbarco E

Il concept architettonico dell’area – realizzato grazie al know how del Gruppo Atlantia mediante l’uso delle più avanzate tecnologie edilizie e dei migliori standard di tutela ambientale – è stato sviluppato richiamandosi al patrimonio storico-artistico della città di Roma. Le forme classiche, unite alla trasparenza e al massimo impiego di luce naturale, danno al passeggero l’impressione di trovarsi al centro delle piste. Una gigantesca “bolla” di vetro, che chiude un’ampia vetrata che corre lungo tutto il soffitto, consente una visione perfetta dell’esterno e del cielo. Un’attenzione particolare è stata prestata agli impianti e alle materie prime, in ottica green, con sistemi per il trattamento climatico tramite pannelli radianti a pavimento, che consentiranno un forte contenimento dei consumi energetici, anche attraverso una rilevazione automatica dell’affollamento delle aree. Le esigenze di contenimento delle necessità energetiche hanno trovato applicazione anche nella scelta dei materiali per gli edifici. In particolare, le ampie superfici trasparenti del Molo e del Mall sono state realizzate con vetrate a “doppia camera”, in grado di garantire il più elevato potere termo e fonoisolante e di schermare l’irraggiamento solare che illuminerà naturalmente gli interni dell’infrastruttura. Tutta l’illuminazione artificiale dell’area è stata realizzata con innovativi impianti a LED (oltre 16mila lampade). Sulle volte del soffitto è stato creato un vero e proprio “cielo stellato”.

La nuova facciata del Terminal 3

Sempre secondo la logica di integrazione ambientale, è stata inaugurata oggi anche la facciata del Terminal 3. Un’opera – interamente in vetro – del valore di 10 milioni di euro con un progetto ispirato all’originario disegno dell’architetto Morandi negli anni 60, che è stato integralmente recuperato nella sua bellezza e valorizzato attraverso le più moderne tecnologie.


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