21/12/2016 – “Gli studenti dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Fiumicino vincono la finalissima del Green Game per la sezione “Scuola fuori Roma”, lo dichiarano l’Assessore alla Scuola Paolo Calicchio e la consigliera Erica Antonelli, componente della Commissione Ambiente e promotrice del progetto a livello locale. Il Green Game nasce come un “gioco del riciclo” per le scuole superiori di Roma e del Lazio, promosso dai Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli Imballaggi (CiAl, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno) con patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Miur e Comune di Roma. Lo scorso 28 novembre la competizione sul riciclo si era svolta nell’Aula Magna della scuola Leonardo da Vinci, dove circa 200 studenti dell’Istituto, divisi per classi, si erano sfidati sul tema della differenziata, sul come dividere i rifiuti e sul perché è importante farlo. Ieri la finalissima al Teatro Vittoria di Roma, dove si sono sfidate 54 scuole di Roma e del Lazio aderenti al progetto, rappresentate da circa 500 studenti. Sul podio, per la classifica della “Scuole fuori Roma” l’IIS Leonardo Da Vinci di Fiumicino al primo e al secondo posto (rispettivamente le classi 2^A e 2^E), mentre la medaglia di bronzo è andata alla 1^C del Liceo Classico Varrone di Rieti. “I nostri studenti – ha dichiarato la Preside della scuola, Antonella Maucioni – hanno guadagnato il primo ed il secondo posto tra le scuole laziali partecipanti al progetto, portandosi a casa un premio complessivo di 1250 euro che saranno reinvestiti per la scuola e per le attività didattiche. Una bella soddisfazione per i ragazzi che hanno dimostrato impegno ed interesse. Un ringraziamento – ha precisato la preside – ai docenti di Scienze e, in particolare, alle professoresse Irene Santo e Liliana Perri, che hanno sostenuto gli studenti nella preparazione alla competizione”. “La soddisfazione è tanta e i ragazzi sono stati bravissimi – ha commentato la consigliera Antonelli, ringraziando la Preside Maucioni per aver immediatamente colto il significato del progetto. “Un progetto – prosegue – di cui mi sono subito innamorata perché metteva insieme le giovani generazioni e la necessità di promuovere la cultura ambientale, proprio partendo da un gesto quotidiano, cioè dalla differenziazione dei rifiuti. Il fatto che i nostri ragazzi si siano distinti è un segnale positivo: le nuove generazioni sanno ascoltare ed è su loro che dobbiamo puntare”. “Ogni volta che si chiamano in causa i ragazzi – ha sottolineato l’assessore alla Scuola e al Sociale Paolo Calicchio – abbiamo sempre avuto risposte positive e di grande soddisfazione. Voglio ringraziare la consigliera Erica Antonelli per aver segnalato il progetto e soprattutto la Preside dell’Istituto per essersi fatta parte attiva coinvolgendo i ragazzi. I nostri studenti sono bravi, sanno giocare in squadra e sono competitivi. Ieri, come in tante altre occasioni, ci hanno reso orgogliosi. Investire su di loro significa porre solide basi per il futuro”.