23/12/2016 – Nel corso dei servizi di controllo in occasione delle festività natalizie, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un’intera famiglia F.P. 49enne, P.A. 50enne e F.D. 21enne, rispettivamente padre, madre e figlio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è partito dal controllo in strada del figlio che era stato notato aggirarsi in atteggiamento sospetto nel centro cittadino. I militari, insospettiti dal nervosismo palesato dal ragazzo all’atto del controllo, hanno deciso di perquisirlo e lo hanno trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Da lì è partito il controllo a casa dove i genitori, colti di sorpresa, hanno tentato di disfarsi il padre di 5 panetti di hashish, e la madre di un ingente quantitativo di marijuana, rovesciandoli nel water e nel bidet, venendo però immediatamente bloccati dai Carabinieri. La perquisizione successivamente eseguita ha consentito di scoprire una vera e propria centrale dello spaccio, recuperando 400 g di hashish e oltre mezzo chilo di marijuana, parzialmente già confezionati in dosi, nonché due bilancini di precisione e materiale da confezionamento vario, tra cui bustine in plastica di varie grandezze per la distribuzione della droga. Inoltre i Carabinieri hanno trovato quasi 3000 euro in contanti, perlopiù in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dello spaccio, e una vera e propria “lista della spesa”, riportante la contabilità dell’illecita attività. Così per la famiglia di spacciatori si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia dove i tre, esperite le formalità del caso, sono stati condotti e dove, verosimilmente, trascorreranno il Natale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria a cui dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.