1/8/2016 – Un fine settimana di intenso lavoro per gli uomini della capitaneria di porto di Roma che hanno effettuato numerosi interventi lungo tutto il litorale romano. Un weekend, caratterizzato dal bel tempo e da temperature elevate, e che ha portato centinaia di migliaia di persone a riversarsi sugli arenili laziali e migliaia di barche ad affollare gli specchi acquei. Nell’ambito degli interventi operati dai vari comandi, la motovedetta cp 534 ha soccorso 6 persone in difficoltà a bordo di un natante a motore di circa sei metri che stava imbarcando acqua e aveva la poppa ormai già semi sommersa, a circa 2 miglia a largo dal Vecchio Faro di Fiumicino. Giunto sul posto, il personale della guardia costiera ha provveduto a trasferire i membri dell’equipaggio a bordo della motovedetta e a trasportarli a terra, mentre la barca era ormai completamente affondata. Il proprietario del natante è stato poi diffidato a rimuoverlo. «È questa l’occasione – spiegano dalla capitaneria di porto di Roma – per ricordare di prestare la massima attenzione quando si esce in mare, avendo cura di informarsi adeguatamente sulle zone che interessano la navigazione pianificata, provvedendo a effettuare l’aggiornamento della cartografia, valorizzando i bollettini meteorologici e – concludono – gli eventuali avvisi ai naviganti nonché mediante la consultazione delle pubblicazioni nautiche di riferimento, evitando di avventurarsi imprudentemente in aree di cui non si conoscono bene le caratteristiche». Alle prime luci dell’alba di ieri, inoltre, il battello gc L13 ha soccorso una donna rumena caduta nel Tevere, all’altezza di via di Torre Clementina sempre a Fiumicino. Dopo aver constatato la presenza della donna in acqua, un militare della guardia costiera si è prontamente tuffato dal battello e l’ha tratta in salvo. Una volta a riva, la donna è stata poi affidata a personale medico del 118 per i necessari accertamenti sanitari. Sul litorale di Fregene inoltre è stato verbalizzato un pescatore sportivo sorpreso con circa 30 kg di telline appena pescate, invece dei 5 kg massimi consentiti giornalmente, ed è inoltre stato elevato un verbale per esercizio dell’attività di pesca in area dedicata alla balneazione e durante l’orario di balneazione.