11/12/2014 – Forza Italia non considera sufficienti le risposte che Tassone ha fornito in Consiglio alla richiesta di dimissioni, anzi considera di eccezionale gravità quanto dichiarato dal Presidente del Municipio a mezzo stampa e in aula consiliare, propone quindi l’autoscioglimento.
“Il tentativo impacciato di Tassone di fornire spiegazioni riguardo le intercettazioni emerse è ancora più imbarazzante. – commenta Mariacristina Masi, Coordinatore e Consigliere del Municipio X – È intollerabile che un Presidente del Municipio utilizzi la propria carica istituzionale per effettuare raccomandazioni. Una cosa è prestare ascolto ed aiuto a titolo personale, un’altra è agire in qualità di Presidente contattando Cooperative titolari di appalti che poi inevitabilmente pretendono il contraccambio, così come si evince dallo stralcio “la mucca se non mangia, non può essere munta”. Forse Tassone crede di poter continuare come se nulla fosse successo, mostrandosi come un filantropo dedito al prossimo, senza andare nel merito della questione posta e soprattutto senza chiarire il suo rapporto, a quanto pare non solo istituzionale, con Cooperative coinvolte nell’inchiesta. Preso comunque atto che il Presidente rifiuta qualsiasi riflessione su eventuali dimissioni, Forza Italia propone l’autoscioglimento, poiché si rende necessario, al di là di qualsiasi valutazione elettorale, un atto di responsabilità che restituisca la parola agli elettori e ridia dignità alle Istituzioni. Per far ciò occorre la presa d’atto dei consiglieri della maggioranza, anche se per ora non ci è parso di scorgere una statura tale da determinare una decisione in questo senso”.