24/10/2017 – Per anni è stato uno dei punti di riferimento per gli amanti del mare. Poi il mancato rinnovo della concessione da parte del X Municipi e il lento declino sfociato dell’occupazione da parte di alcuni cittadini. E’ la parabola del chiosco Happy surf di Ostia Ponente gestito dal suo patron Stefano Albertini. Dopo l’abbandono c’è voluto poco che la struttura di lungomare Duca degli Abruzzi venisse occupato e trasformato nel rifugio di senza tetto. Una situazione denunciata dallo stesso Albertini che aveva segnalato lo stato di degrado in cui versava l’ex chiosco. Una denuncia che non è rimasta però isolata perchè nei giorni scorsi Albertini con il supporto di alcuni cittadini si sono rimboccati le maniche e hanno rimosso tutte le “aggiunte” che gli occupanti della costruzioni avevano fatto alla costruzione originaria ripristinando la legalità in quel tratto di lungomare Duca degli Abruzzi.
L’HAPPY SURF DOPO L’INTERVENTO
22/10/ 2017 la HAPPY SURF , con Ii cittadini del nostro QUARTIERE, ristabilisce la Legalità
Posted by Stefano Albertini on Sonntag, 22. Oktober 2017
L’HAPPY SURF PRIMA DELL’INTERVENTO
Grazie al comune di Roma spiagge nel degrado e abbandono
Posted by Stefano Albertini on Dienstag, 17. Oktober 2017
Adesso i senzatetto potranno tornare a dormire all’addiaccio, lontano dagli occhi dei benpensanti. E tutti vissero felici e contenti.
[…] – Nei giorni scorsi ha fatto notizia lo sgombero da parte di alcuni cittadini e dei proprietari del chiosco Happy Surf occupato recentemente da alcuni senzatetto. Un avvenimento che pone di nuovo al centro la gestione […]