24/1/2017 – Si è svolta nei giorni scorsi un’assemblea pubblica presso la scuola Mozart, organizzata da alcuni cittadini e associazioni del territorio quali: “Associazione Vicini di Casa”, “Parco Riserva Verde” e “Comitato Elle”, con un’ampia partecipazione da parte degli abitanti dell’Infernetto, intevenuti per conoscere nel dettaglio il progetto di sicurezza partecipata, noto in Italia con il nome di “Controllo del Vicinato”. Un’idea vincente che non prevede nessuna forma di controllo organizzato del territorio, come ronde o appostamenti o passeggiate della sicurezza. Bensì prevede lo scambio, tra abitanti di una via, ma anche del quartiere, in tempo reale, di informazioni relative a pericoli gravi o potenziali, grazie anche alla collaborazione con le forze dell’Ordine, che sono intervenute all’incontro con i referenti di zona di Polizia di Stato e Carabinieri. Relatore di questo primo incontro è stato Stefano Leprini (responsabile della Sezione di Roma Sud dell’Associazione Nazionale Controllo del Vicinato) che ha spiegato i punti cardine del progetto. Questi primi passi sono propedeutici per iniziare a mettere in pratica, in tempi brevi, i metodi indicati dall’associazione “Controllo del Vicinato”, che prevede l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione, andando ad eliminare le vulnerabilità comportamentali e ambientali.
“Lo scopo – spiega Stefano Leprini – è quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo, che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area”. Questa attività è segnalata tramite la collocazione di appositi cartelli. La conoscenza reciproca tra gli abitanti di un quartiere, che quotidianamente lo vivono nei gesti più comuni, diminuisce la sensazione di isolamento e aumenta quella di sicurezza, rende più partecipi ed integrati e, soprattutto, rappresenta il miglior deterrente per chi volesse compiere furti o illeciti ‘da strada’ come graffiti, scippi, truffe, vandalismi ecc. La collaborazione tra vicini è fondamentale perché si instauri un clima di sicurezza che verrà percepito da tutti, e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani e bambini”. Strumento vincente di questa iniziativa, è la partecipazione attiva delle Forze dell’Ordine che collaboreranno al fianco dei cittadini, diventando le loro “sentinelle” con l’instaurazione di un dialogo continuo e sensibile che, unito alla sorveglianza della propria via, migliorerà la qualità delle segnalazioni dei cittadini. Grande soddisfazione è stata espressa dalle forze dell’ordine, che, anche in quest’occasione, con i loro rappresentanti, hanno rinnovato la loro fondamentale collaborazione. L’efficacia e la bontà di questo progetto è stato confermato anche dall’entusiasta partecipazione e condivisione della dottoressa Giuliana Di Pillo, Delegata del Campidoglio per i rapporti con il X Municipio: “È stato un bellissimo momento di partecipazione e scambio di idee, a cui ha partecipato anche il dottor Marco Cardilli, Vice Capo di Gabinetto del Sindaco con deleghe alla sicurezza e alla Protezione Civile. Lavorando in sinergia con l’Amministrazione si può innalzare il livello di sicurezza nei nostri quartieri”.